Il patrimonio culturale europeo diventa esperienza digitale immersiva
LIP3D è il progetto europeo che porta il patrimonio archeologico e culturale nel mondo digitale, trasformando il modo in cui possiamo conoscere, vivere e tramandare la storia.
Il progetto mira a rivoluzionare la fruizione del patrimonio culturale europeo attraverso la digitalizzazione avanzata e la creazione di esperienze immersive.
L’obiettivo è sviluppare strumenti e pratiche innovative per la ricostruzione 3D, la realtà virtuale e aumentata e il gaming applicato a siti archeologici e contesti culturali, con casi studio pilota in Italia, Cipro, Polonia, Bulgaria, Grecia e Romania.
Il progetto integra 3D modelling con informazioni interattive, VR/AR, Metaverso e Gamification, oltre a programmi di formazione e disseminazione per istituzioni culturali, con particolare attenzione ai siti a rischio per conflitti, disastri naturali o degrado.
Il contributo di Ud’Anet: 3D, XR e piattaforme collaborative per valorizzare i siti
Le attività Ud’Anet:
- Sviluppo di modelli 3D interattivi per la fruizione digitale dei siti e dei contenuti culturali
- Integrazione dei modelli 3D in ambienti immersivi (XR) e in scenari Metaverso, per esperienze più coinvolgenti e accessibili
- Progettazione e sviluppo di applicazioni XR (AR/VR/MR) orientate alla valorizzazione e alla narrazione del patrimonio
- Sviluppo di esperienze gaming e gamificate per aumentare engagement, apprendimento e partecipazione del pubblico
- Supporto tecnologico ai processi di acquisizione e digitalizzazione (pipeline, formati, ottimizzazione e gestione degli asset)
- Organizzazione e archiviazione strutturata dei dati e degli asset digitali, per garantire riuso, tracciabilità e sostenibilità nel tempo
- Sviluppo e configurazione del workspace di progetto (ambiente collaborativo) per supportare coordinamento, condivisione documentale, gestione degli asset e lavoro tra partner
- Contributo alle attività di formazione e capacity building, a supporto di operatori, istituzioni e stakeholder culturali
- Partecipazione a disseminazione e comunicazione, con azioni rivolte a pubblico e istituzioni per massimizzare visibilità e impatto.
6 paesi, un obiettivo: conservazione digitale e accessibilità
Il consorzio internazionale coinvolge università, centri di ricerca e imprese di diversi Paesi europei, che hanno scelto come casi studio alcuni dei siti archeologici e culturali più rappresentativi (Italia, Grecia, Cipro, Polonia, Romania, Bulgaria).
L’obiettivo è duplice: da un lato garantire la documentazione e conservazione digitale dei beni culturali, dall’altro aprire nuove forme di fruizione esperienziale accessibili a tutti, comprese persone con difficoltà di spostamento o con disabilità.
Dalla memoria alla fruizione, con innovazione sostenibile e inclusiva
Con LiP3D, contribuiamo a costruire un futuro in cui la memoria del passato diventa esperienza viva e condivisa, integrando innovazione tecnologica, valorizzazione culturale e sostenibilità.
Non solo una sfida scientifica, ma un nuovo modo di concepire la relazione tra comunità, storia e tecnologie digitali.
